Sudorazione notturna in inverno
Ci si copre, fa freddo... e nel cuore della notte ci si sveglia inzuppati di sudore. Vi ricorda qualcosa? Non siete soli.
I sudori notturni in inverno sono molto più comuni di quanto sembri e, sebbene non siano sempre gravi, possono essere fastidiosi e disturbare la qualità del sonno.
La cosa strana è che la sudorazione compare proprio quando meno te lo aspetti: in una stanza fredda, in pieno inverno. Perché succede e come si può evitare? Ve lo spieghiamo passo dopo passo.
Le ragioni più comuni della sudorazione notturna
Cambiamenti ormonali e stress
Anche se fa freddo, il corpo può reagire come se fosse caldo se si è in preda all'ansia, allo stress o a cambiamenti ormonali. Questi fattori alterano il sistema nervoso e possono scatenare la sudorazione notturna senza preavviso.
Temperatura ambiente
Spesso la causa è più semplice di quanto sembri: si dorme con troppi strati o in una camera da letto troppo calda. Anche una coperta spessa o un piumone poco traspirante possono causare un effetto serra sotto le lenzuola.
I tasti per evitare la sudorazione notturna
Scegliere la biancheria da letto giusta
Evitate lenzuola e coperte in poliestere o tessuti sintetici. L'ideale sono i materiali naturali e traspiranti come il cotone, il lino o il bambù, che permettono la circolazione dell'aria e aiutano a regolare la temperatura corporea durante la notte.
Biancheria da letto traspirante
Anche dormire con indumenti tecnici può fare la differenza. Ipigiami realizzati con i tessuti funzionali , come quelli proposti da Sutran, permettono al sudore di evaporare senza rimanere intrappolato sulla pelle. In questo modo ci si mantiene asciutti, comodi e confortevoli per tutta la notte.
Come il riscaldamento influisce sulla sudorazione notturna
Errori comuni nel riscaldamento
Alzare il riscaldamento poco prima di andare a letto è un errore comune. Il corpo ha bisogno di abbassare la temperatura per addormentarsi e, se la stanza è troppo calda, il sistema di regolazione termica interviene per raffreddare il corpo... sudando.
Il consiglio dell'esperto
L'ideale è mantenere la camera da letto tra i 17°C e i 19°C, utilizzare un piumone leggero ma caldo e lasciare una piccola presa d'aria nella stanza. In questo modo si evitano i picchi di temperatura che scatenano la sudorazione.
Quando rivolgersi a uno specialista
Segni di allarme
Se vi svegliate bagnati fradici più volte alla settimana, senza una causa apparente e accompagnati da altri sintomi come febbre, perdita di peso o insonnia costante, è il momento di consultare un medico. La sudorazione notturna persistente può essere un segno di qualcosa di più grave.
Trattamento professionale
Lo specialista valuterà le vostre abitudini, l'ambiente in cui dormite e lo stato di salute generale. In alcuni casi, potrà indirizzarvi da un dermatologo o da un endocrinologo per escludere problemi ormonali o di termoregolazione.
Se la sudorazione notturna in inverno influisce sul vostro sonno, non lasciate perdere. A volte un semplice cambiamento nel modo di dormire o nei tessuti indossati può fare la differenza. Dormire bene significa vivere meglio.
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